VieNormali.it

Le tue scalate online!

Clicca mi piace!   Instagram

Haunold - Rocca dei Baranci - 2966 m

Via Normale Haunold - Rocca dei Baranci
La cima


Regione: Trentino Alto Adige Bolzano
Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Sesto
Punto di partenza: Dreischusterhutte - Rifugio Tre Scarperi (q. 1630 m)
Versante di salita: SW
Dislivello di salita: 1450 m - Totale: 2900 m
Tempo di salita: 4,00 h - Totale: 7,00 h
Difficoltà: EE - A - I+ - F+
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: Dreischusterhutte - RifugioTre Scarperi (q. 1630 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia con ometti
Libro di vetta: si
Cartografia: TABACCO N. 10 - Sextener Dolomiten - Dolomiti di Sesto 1:25000
Autore: Ernesto Majoni
Data della salita: 03/08/1997
Data pubblicazione: 06/08/2009
N° di visualizzazioni: 20936


Introduzione:

Cima principale, articolata in diverse elevazioni, del frastagliato ed impervio gruppo dolomitico dei Rondoi-Baranci, posto al limite settrionale delle Dolomiti. La Rocca domina maestosa l´Alta Pusteria, ed in particolare la cittadina di Innichen - San Candido.


Accesso:

Dal parcheggio Antonissteig (q. 1525 m), che si raggiunge da San Candido risalendo per 4 km la Innerfeldtal - Val Campodidentro )bivio lungo la strada che sale a Sexten - Sesto), per comoda stradina in 30´ si sale al Rifugio, posto in una incantevole spianata dominata da alte montagne.


Descrizione della salita:

Di fronte al Rifugio si valica il torrente, e salendo ripidamente per ghiaie (il segnavia 7/A devia a destra fra i mughi) si trova imbocca traccia di sentiero non segnalata ma evidente, che porta in alto, su un vasto pendio di magro pascolo e ghiaia. Il sentiero continua poi con pendenza costante e sostenuta fra mughi, detriti e cedevoli ghiaie, portando all´imbocco della impervia Kohlbrenntal - Val del Carbone, incassata fra severe pareti. Continuando a salire per il vallone, in gran parte seguendo labili tracce segnalate sporadicamente con ometti, si giunge ai piedi della fiumana di ghiaie superiore, dove il terreno duro offre scarso attrito alle suole. All´altezza di un visibile e marcato canale roccioso che si dirige verso le guglie sommitali, si piega a destra sotto le rocce (om.) e si prosegue sulla sponda sinistra orografica del canale con facile arrampicata su roccia a tratti friabile (200 m, I), seguendo le tracce in qualche punto un po´ esposte. La croce di vetta è già ben visibile. Da ultimo, per blocchi e detriti si raggiunge la stretta sommità.


Discesa:

Come per la salita.


Note:

Ascensione abbastanza lunga, piuttosto faticosa e nel complesso un po´ impegnativa alpinisticamente, consente di scalare una cima imponente e superba, che riserva un ampio panorama sulle Dolomiti e sulla Cresta Carnica. L´ultimo tratto (canale roccioso) richiede un minimo di attenzione, sia in salita sia in discesa, per l´eventuale caduta di sassi.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 08/11/2010 dalla redazione di VieNormali.it
© VieNormali.it



 

Vieni a trovarci su:

Facebook Instagram
www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 09/05/2025
Autore: Roberto Ciri - RC-WebSoft - P.IVA 03693250288
Privacy policy - Cookie policy


Share