Utilizzando la seggiovia da Solda il dislivello si riduce ad appena 1200 m. Il ghiacciaio di Rosim presenta solo un paio di grossi crepacci, verso la base, ben individuati ma sempre da attraversare su ponti di neve, per cui è richiesta prudenza e soprattutto l´attraversamento con il freddo mattutino.
Da Solda si prende la seggiovia del Kanzel; dalla stazione di arrivo si percorre il sentiero sulla destra che traversa a mezzacosta e raggiunge il fondo del vallone di Rosim: lo si risale facilmente su comodo sentiero fino al pianoro glaciale di fronte alla seraccata del ghiacciaio omonimo.
Si risalgono i detriti morenici a sinistra della lingua glaciale mettendo piede sul ghiacciaio sopra la seraccata. Si superano due grossi crepacci trasversali e si percorre quindi il ghiacciaio su facili pendii fino al colle di Rosim. Di qui verso sinistra si percorre la facile cresta SE di rocce rotte e nevai, tenendosi preferibilmente sul fianco occidentale fino in vetta. Meraviglioso panorama
Come per la salita.
