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Monte Fo – Cresta NE - 2462 m

Foto via normale Monte Fo – Cresta NE non disponibile


Regione: Lombardia Sondrio
Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Cima di Piazzi
Punto di partenza: Cappella delle Baite Redasco (q. 1894 m) Grosina
Versante di salita: NE
Dislivello di salita: 570 m - Totale: 1140 m
Tempo di salita: 2,00 h - Totale: 3,30 h
Difficoltà: EE - A - I - F
Periodo consigliato: da giugno a ottobre
Punti di appoggio: Rifugio Eita (q. 1700 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia e roccette, passaggi su roccia
Libro di vetta: no
Cartografia: KOMPASS N. 96 – Bormio, Livigno, Alta Valtellina 1:50000
Autore: Piero V
Data della salita: 22/06/2025
Data pubblicazione: 25/06/2025
N° di visualizzazioni: 34


Introduzione:

È il gemello minore del Monte Storile. Presenta ripidi fianchi in prevalenza erbosi e dirupi sul versante orientale sopra Sondalo. Poco a SW del Passo Quintena c’è la Sella (q. 2260 m) dove inizia la divertente Cresta NE. Essa è percorsa da un sentierino delle capre che si mantiene un poco a destra del filo della cresta e talvolta sullo stesso. Nella parte superiore si abbandona il sentierino che traversa il fianco N della montagna e si sale lungo la cresta che diventa più ripida ma senza particolari difficoltà.
Consigliabile la traversata al Monte Storile, vedi relazione: Monte Fo – Monte Storile.


Accesso:

Dalla superstrada Tirano-Bormio si esce a Grosotto-Grosio. Raggiunto il centro di Grosio, dopo la chiesa che rimane a sinistra della strada, si prosegue lungo il rettilineo per altri 200 m poi si svolta a sinistra, seguendo le indicazioni per Fusino. All’entrata di questa località a sinistra c’è una chiesetta in sassi, un ampio parcheggio e il distributore automatico che rilascia il ticket giornaliero al prezzo di € 5,00 per il transito veicolare sulle strade della valle.
Si sale fino a Eita (q. 1703 m) e da qui si continua sulla strada, ancora asfaltata, che poco più avanti scende ad attraversare il torrente Roasco. Dopo il ponte si svolta a destra e si prosegue per un centinaio di metri in prossimità della riva del fiume. Poi la strada sale con un paio di tornanti, diventa sterrata e compie un lungo traverso ascendente in direzione SSE.
Nel prosieguo si tralascia a sinistra la carrabile che sale alle Baite dei Rossi e si continua fino alla Cappella delle Baite Redasco (q. 1894 m). Questo monumento è dedicato alle vittime di tutte le guerre. Si parcheggia nello spiazzo di fronte alla cappella.


Descrizione della salita:

Dal parcheggio ci si incammina lungo la stradina sterrata che subito dopo presenta, in prossimità di un tornante, un tratto con il fondo cementato. Si prosegue lungo questa stradina che passa dalle baite superiori di Redasco. Poco più avanti, 10 metri prima di attraversare il torrente che scende dalla Val Quintena, c’è un bivio con un sentiero sulla destra, segnalato da un cartello che tra le diverse destinazioni riporta: Passo della Forcola 0.45 e Monte Storile 1.35.
Percorreremo questo sentiero al ritorno, se scenderemo dalla Cresta S del Monte Fo. Si prosegue quindi sulla stradina sterrata che compie alcuni tornanti e termina in una piccola piazzola all’inizio della Val Quintena. Ora, se si osserva all’orizzonte in direzione E, si potranno notare due alti ometti di pietre, un po’ distanti tra loro, che segnalano la Sella (q. 2260 m) che si trova poco a S del Passo Quintena. Bisogna raggiungere il più a S dei due ometti. Quindi, dalla piazzola sopracitata s’imbocca una labile traccia, non segnalata, che sale accanto al Rio di Quintena.
Ben presto essa si perde nella vegetazione e allora bisogna salire a vista lungo il pascolo, fino a raggiungere questo ometto di pietre. Seguendo ora un sentierino degli animali si inizia a salire lungo i dossi della cresta. Poco più avanti c’è il passaggio più impegnativo dell’ascesa. È un risalto roccioso un po´ esposto che si può superare con attenzione lungo il filo, oppure lo si può aggirare a destra, perdendo una quindicina di metri di dislivello e poi risalendo, subito, un canaletto erboso con qualche facile roccia.
Il percorso ritorna facile. Si prosegue sul sentierino per un buon tratto e quando esso traversa a destra l’intero versante N della montagna, lo si abbandona. Ora, senza percorso obbligato ma su terreno un poco ripido, si sale in prossimità della Cresta NE. Nella parte superiore si segue il filo in parte roccioso e si arriva sulla spaziosa vetta.


Discesa:

Come per la salita, oppure dalla cresta S, vedi relazione: Monte Fo – Cresta S.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 25/06/2025 dalla redazione di VieNormali.it
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Via Normale Monte Fo – Cresta NE - Sulla Cresta NE

Sulla Cresta NE

Via Normale Monte Fo – Cresta NE - La Cresta NE, da poco sotto la vetta
La Cresta NE, da poco sotto la vetta

Via Normale Monte Fo – Cresta NE - Panorama di vetta
Panorama di vetta


 

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www.vienormali.it - info@vienormali.it - Ultimo aggiornamento: 01/07/2025
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