La salita al monte Paularo è semplice e facile.
Da Cleulis sulla strada statale 52 Carnica si volta a destra per la foresta Pramosio e la Casera Pramosio che si raggiunge in auto in circa 40 minuti. Si parcheggia nel piazzale antistante alla Casera,
Dalla Casera si torna indietro per 40 metri sulla strada forestale e si volta a sinistra sul sentiero CAI 404 che inizia poco più avanti verso destra ( cartello ). Si segue lungamente il 404 che sale a tornanti su fondo erboso. Dopo circa 45 minuti si giunge su una serie di crestine erbose in ambiente totalmente aperto e panoramico. Si segue la cresta che dopo poco scende verso un profondo avvallamento che costeggia un tratto franoso e dirupato che scende sul lato destro. Superato questo avvallamento si risale sul versante opposto che fiancheggia la base di alcune creste erbose. Dopo altri 30 minuti il sentiero volta a destra e prosegue sino ad un nuovo cartello che indica a destra il percorso sul tratto finale in vista della cima del monte Paularo che si raggiunge in altri 10 minuti. Sulla cima è presente una croce con libro firme. Panorama estesissimo in ogni direzione. Ben visibili il Cuestalta, il Rifugio Fabiani, il monte Lodin, la valle del But e le principali prealpi Carniche. Sul lato opposto della valle del But è ben visibile il monte Tamai ed il complesso dello Zoncolan.
Come per la salita.
Dalla cima del Paularo è interessante scendere sulle vaste trincee che percorrono 3 o 4 creste inferiori tutte erbose ma ricche di cavità e grotte risalenti alla prima guerra mondiale .Da queste creste invece di tornare alla cima del Paularo si può scendere direttamente per raccordarsi sul sentiero fatto all´andata..