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Cima Pianchette - Pizzo di Gino - 2245 m

Via Normale Cima Pianchette - Pizzo di Gino
L´itinerario, da S


Regione: Lombardia Como
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Lombarde - Gruppo Camoghè
Punto di partenza: S. Nazzaro Val Cavargna, località Tecchio (q. 1300 m)
Versante di salita: SSW-ESE
Dislivello di salita: 1050 m - Totale: 2100 m
Tempo di salita: 3,15 h - Totale: 5,15 h
Difficoltà: EE - A - I - F
Periodo consigliato: estate - inizio autunno
Punti di appoggio: Rif. Croce di Campo (q. 1739 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero e traccia solo in parte segnalati
Libro di vetta: no
Cartografia: CARTA NAZIONALE DELLA SVIZZERA N. 1334 – Porlezza 1:25000
Autore: Piero Vardinelli
Data della salita: 30/04/2025
Data pubblicazione: 28/12/2010
N° di visualizzazioni: 14498


Introduzione:

L´itinerario più interessante per raggiungere il Pizzo di Gino è quello della cresta ESE, che permette di abbinare questa bella salita alla via normale della Cima Pianchette. La cresta che collega queste due vette è percorsa da un sentierino, solo in parte segnalato ma sempre evidente, che si mantiene poco a S della dorsale e in alcuni tratti sul filo. In alcuni punti è attrezzato con catene, ma traversa pendii erbosi assai ripidi e cenge abbastanza esposte ed è quindi sconsigliato a chi soffre di vertigini.
Per chi non intende affrontare la traversata, la vetta della Cima Pianchette, di difficoltà escursionistica (E), offre comunque un bellissimo panorama, seppure inferiore a quello del Pizzo di Gino. La traversata è vivamente sconsigliata in presenza di neve.


Accesso:

Da Menaggio che si trova a metà del Lago di Como si segue la strada per Porlezza sul Lago di Lugano. Poco prima di giungere a Piano Porlezza si prende la deviazione per la Val Cavargna e si sale fino a San Nazzaro Val Cavargna. Al margine NW del paese, in località S. Antonio (questa località non è riportata sulla CNS ma si trova tra le scritte di Bubegno e Posia), si segue la strada asfaltata che al termine della pineta giunge ai bungalow di Tecchio, dove si parcheggia in alcune piazzole ai lati della strada.


Descrizione della salita:

Dai bungalow si segue la strada ancora asfaltata che costeggia ad E Il Sasso (q. 1437 m) e prosegue poi con ampi tornanti fino al Rifugio Croce di Campo (q. 1739 m). Il percorso fra i tornanti può essere accorciato seguendo le tracce di un sentierino che sale in linea retta il costone pascolivo. Sopra il rifugio si segue l´elementare cresta SSW della Cima Pianchette e senza difficoltà, sulle tracce di un sentierino, si raggiunge la vetta (h 2,00 dal parcheggio).
Dalla vetta si scendono gli ultimi venti metri e si segue, in discesa, il sentiero dell´Alta Via del Lario che traversa poco sotto la cresta NW di questa montagna. Una catena facilita il superamento di una placca liscia e in breve si raggiunge la bocchetta (q. 2065 m), fra la Cima Pianchette e il Pizzo di Gino. Questa placca rocciosa può essere evitata percorrendo il filo della cresta, che dopo un facile intaglio presenta un passaggio di I°.
In ogni caso, dalla bocchetta sopra citata il sentiero segue ora la cresta ESE del Pizzo di Gino, poco sotto lo spartiacque. Ad un bivio si tralascia il sentiero dell´Alta Via del Lario (segnalazioni con catena fissa) che, verso destra, scavalca la cresta e attraversa il versante settentrionale della montagna e si continua invece lungo il sentiero (non riportato dalla CNS), in diversi punti esposto, che si mantiene sul versante meridionale dello spartiacque e a tratti sul filo.
Giunti sotto l´edificio sommitale, si sale a destra un ripido pendio erboso di una ventina di metri, che permette di raggiungere una bocchetta sulla cresta ESE. Il risalto roccioso della cresta che si pone davanti e che si trova 30 m sotto la vetta, lo si aggira a destra sul versante N. Il sentierino serpeggia ora tra facili rocce ed erba e in breve si arriva alla croce in cima al Pizzo di Gino.


Discesa:

La discesa dal Pizzo di Gino avviene per la via normale della facile cresta SW (vedi anche relazione: Pizzo di Gino). Oltre il primo tratto di cresta rocciosa, si scende l´ampio pendio erboso, senza percoso obbligato, fino a raggiungere il sentiero che traversa tutto il versante S della montagna. Seguendolo si raggiunge l´Alpe Piazza Vacchera (q. 1774 m), dove una stradina sterrata permette di ritornare nei pressi del Rifugio Croce di Campo e da qui si ritorna al parcheggio.


Note:

Il Rifugio Croce di Campo non è sempre aperto ed è di proprietà del Comune di San Bartolomeo Val Cavargna.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 09/05/2025 dalla redazione di VieNormali.it
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Via Normale Cima Pianchette - Pizzo di Gino - Il Pizzo di Gino, dalla Cima Pianchette

Il Pizzo di Gino, dalla Cima Pianchette

Via Normale Cima Pianchette - Pizzo di Gino - La Cima Pianchette, dalla cresta ESE del Pizzo di Gino
La Cima Pianchette, dalla cresta ESE del Pizzo di Gino

Via Normale Cima Pianchette - Pizzo di Gino - Il risalto roccioso 30 m sotto la vetta, da aggirare a destra
Il risalto roccioso 30 m sotto la vetta, da aggirare a destra


 

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