La Punta Marinelli è la cima rocciosa che si trova poco ad E del rifugio omonimo.
Da SW, dal sentiero di salita al rifugio, si presenta imponente
con un versante alto e dirupato, mentre
il versante opposto emerge di poco dal Ghiacciaio di
Fellaria W.
In effetti, quest´ultimo ricopre solo il versante E della montagna.
Il ghiacciaio interposto fra i due Passi di Marinelli Occidentale e Orientale
e che costituiva in passato il cordone ombelicale fra il Fellaria W e lo Scerscen
Superiore, secondo il Catasto CGI è un apparato indipendente, nominato
Ghiacciaio Marinelli.
La cima viene raggiunta dalla facile cresta N per il bellissimo panorama
circolare.
Da Sondrio si segue la strada per la Valmalenco. Giunti a Chiesa in Valmalenco, si svolta a destra verso Lanzada e la Val Lanterna. La strada raggiunge il villaggio di Campo Franscia e prosegue poi sempre asfaltata e con numerosi tornanti fino alla località di Campo Moro. Ampie possibilità di parcheggio.
Dal parcheggio si sale sulla corona della diga di Campo Moro e la si percorre verso il lato opposto, fino a quando una stradina permette di scendere ad un pianoro sottostante, dove s´imbocca il sentiero segnalato. All´inizio il sentiero è abbastanza ripido e risale con alcune svolte una parete rocciosa, dove alcuni punti esposti sono protetti con funi metalliche. Prosegue poi lungo un ripiano boschivo a cui segue un traverso quasi pianeggiante verso NW, sotto le pendici occidentali del Sasso Moro.
Al termine del traverso, una lunga e monotona salita sui dossi morenici coperti da magro pascolo conduce al Rifugio Carate Brianza (q. 2636 m). Poco sopra il sentiero raggiunge la Bocchetta delle Forbici e prosegue poi in leggera discesa, traversando il fianco occidentale delle Cime di Musella, fino a raggiungere le morene antistanti la Vedretta di Caspoggio. Dopo aver superato il torrente che esce dal ghiacciaio, il sentiero sale ripido e aggira ad E il dirupo sopra il quale è posto il Rifugio Marinelli-Bombardieri, che viene raggiunto dopo circa 3,00 h di cammino.
Dal Rifugio Marinelli si segue il sentiero che verso NE conduce sui resti del ghiacciaio. Dopo aver valutato la necessità o meno di legarsi, in breve si arriva al Passo Marinelli Orientale (q. 3094 m). Da qui si sale verso l´evidente cresta rocciosa N, che senza particolari difficoltà conduce in vetta (h 1,00 dal rifugio).
Come per la salita.
