Col Siro - 2300 m

Marcato promontorio pascolivo e in parte roccioso, sorge isolato sull´Alpe Faloria, a NNE di Forcella Faloria e ai piedi della Zesta. Punto di interesse panoramico e naturalistico, noto un tempo a Cortina come "Crepo de ra Ola": è ignota l´origine del toponimo attuale.

Dal Rifugio, seguendo il sentiero segnavia 213, che aggira in destra orografica il dosso delle Crepedeles-Tondi di Faloria (o in parte lungo la pista di sci, unendosi poi al sentiero), si giunge sull´Alpe Faloria, percorsa dal sentiero 213 che si dirige verso Forcella del Ciadin e Rifugio Vandelli.

Continuando lungo il sentiero, si giunge di fronte alla crestina erbosa che il Col Siro rivolge su questo versante. Uscendo dal sentiero, in breve ci si porta per dossi ai piedi della cupola e si risale su tracce un breve, ripido pendio fino alla vetta.

Come per la salita. Oppure per dossi erbosi con tracce di sentiero si sale a Forcella Faloria (q. 2309 m, tab.) e per marcato sentiero su roccette e ghiaie ci si porta al rifugio Capanna Tondi (q. 2327 m), dal quale per la pista di sci si torna alla stazione a monte della funivia.

Diversivo piacevole e remunerativo ai sentieri della zona, il Col Siro offre una escursione facile e breve verso un rilievo solitario e poco frequentato. Bella visuale sul Pomagagnon, Cristallo, Zesta, Punta Nera, Croda Rossa, Popena, Te Cime ecc. Meta di escursione scialpinistica dai Tondi di Faloria.

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