Informativa Cookie: questo sito utilizza cookie tecnici propri necessari al suo funzionamento e cookie di profilazione di terze parti per visualizzare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dagli utenti nella navigazione in rete. Si invita a leggere la Cookie Policy in cui sono presenti le informazioni sui cookie utilizzati dal sito, su quali informazioni vengono raccolte e le istruzioni su come negare il consenso all'installazione di qualunque cookie. La prosecuzione della navigazione mediante accettazione dei cookie, chiusura di questo banner informativo, accesso ad altra area del sito, selezione di un elemento dello stesso sottostante questo banner (ad esempio di una immagine o di un link) o scorrimento della pagina verso il basso comporta l'automatica prestazione del consenso a utilizzare i cookie.

In conformità al provvedimento del Garante della Privacy del 8 maggio 2014, G.U. n. 126 del 3/6/2014, attuazione della Dir. UE sui cookie 2009/136/CE
OKNon accetto i cookie

VieNormali.it
Home | Mappa del sito | Gruppo VN | Shopping | Guide di montagna | Ordini   VieNormali su Facebook   Canale You Tube VieNormali   Instagram VieNormali  

Accedi al sito   Registrati al sito   

   
Gruppi Montuosi
Legenda gruppi...

Cerca la cima:
 

Filtri di ricerca >>

Alpi Occidentali:
 
Alpi Centrali:
 
Alpi Orientali:
 
Prealpi:
 
Appennino:
 
Alpi Estere:
 
Quota:
 



Corno delle Ruzze - cresta W - 2808 m


Relazione della salita - Cima n° 2159


Via Normale Corno delle Ruzze - cresta W

Immagine ripresa da SW
Regione: Lombardia (SondrioItaliane

Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Retiche - Gruppo Bernina

Provincia: Sondrio

Punto di partenza: Parcheggio sotto la diga di Gera (q. 2070 m)

Versante di salita: W

Dislivello di salita: 740 m - Totale: 1480 m

Tempo di salita: 2,45 h - Totale: 5,30 h

Periodo consigliato: estate - inizio autunno

Valle: Val Poschiavina - Altre cime della Val Poschiavina
Punti di appoggio: nessuno
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia e roccette, passaggi su roccia
Difficoltà:   EE - A - II- - F (scala difficoltà)
Attrezzatura:
Valutazione:
Libro di vetta: no
Cartografia: CARTA NAZIONALE DELLA SVIZZERA N. 1298 – Lago di Poschiavo 1:25000 e KOMPASS N. 93 - Bernina, Sondrio 1:50000
Autore: Piero V.  Profilo di Piero V. - Altre salite dell'autore
Data della salita: 16/10/2011
Data pubblicazione: 02/01/2012
N° di visualizzazioni: 3946
N° voti: 0

Dai il tuo voto a questa relazione:

1 stella  2 stelle  3 stelle
                                    
4 stelle  5 stelle
                                
Bandierina
2 scalatori sono stati su questa cima

E tu l'hai salita?
  

Segnala la cima Segnala questa cima ad un amico...


Guide Alpine e Accompagnatori di Media Montagna disponibili per questa cima:


Vai all'elenco completo delle Guide Alpine/Accompagnatori di Media Montagna

Guarda tutte le proposte delle Guide Alpine/Accompagnatori di Media Montagna


Introduzione:

La cresta W del Corno delle Ruzze è sicuramente la via più interessante per raggiungere la vetta da occidente, ma è riservata ad escursionisti esperti, abili su creste in parte rocciose e in parte erbose, con passaggi di II°-. Le vie normali riportate nella relazione: Corno delle Ruzze, possono eventualmente rappresentare una facile e sbrigativa via di discesa.


Accesso:

Da Sondrio (parte occidentale della città) si prende la strada per la Valmalenco. Giunti a Chiesa in Valmalenco si svolta a destra, verso Lanzada e la Val Lanterna. La strada passa dal villaggio di Campo Franscia e poi con numerosi tornanti e sempre asfaltata conduce alla località di Campo Moro. Da qui la carrozzabile prosegue sterrata a destra del primo invaso e raggiunge l’ampio piazzale sotto il muraglione della diga di Gera, dove si parcheggia.


Descrizione della salita:

Dal parcheggio si segue la stradina in direzione della diga e la si abbandona dopo circa 100 m per svoltare a destra, lungo un sentiero segnalato che in breve conduce alla casa dei guardiani. A destra di questa casa una rampa trasversale, appesa al muraglione della diga, permette di raggiungere la sommità dello sbarramento. Seguendo ora il cartello indicatore per Alpe Val Poschiavina, si prosegue a destra dell’invaso, sulla stradina in parte scavata nella roccia. Poco prima di raggiungere il ponticello sul torrente della Valle Poschiavina, un cartello indica di svoltare a destra e poco sopra si raggiungono le caratteristiche baite dell’alpe citato. Siamo all’inzio di questa bellissima valle, formata da vasti pianori dove serpeggiano le anse ghiaiose del torrente, ricca di acque, di torbiere e zone acquitrinose. Dev’essere uno spettacolo nella stagione della fioritura degli eriofori. Dall’alpeggio si prosegue sul sentiero segnalato con bandierine di colore bianco-rosso e triangoli gialli, che attraversa il vasto pianoro verso SE. Si supera un primo dislivello e poi si continua con percorso quasi pianeggiante, sempre a sinistra (salendo) del torrente. Dopo aver aggirato a sinistra un promontorio al centro della valle, il sentiero passa vicino ad un grosso sasso squadrato, sul quale è posto un triangolo giallo. Di fianco a questo sasso, se si osserva il centro del fondovalle, è già ben visibile il masso con tetto spiovente che è riportato nella prima immagine di dettaglio della relazione: Corno delle Ruzze.

Si prosegue ora lungo il sentiero quasi pianeggiante, fino a raggiungere il pianoro a sinistra di questo masso con tetto spiovente, dove c’è un bivio poco evidente (vedi prima immagine di dettaglio della relazione sopra citata). Sul pianoro quindi, si abbandona il sentiero che prosegue sempre in direzione SE vicino al torrente e si svolta a sinistra, verso E, sempre lungo il pianoro. La traccia è poco evidente, ci sono rare bandierine sbiadite di colore bianco-rosso e più avanti, su di un sasso verticale, la scritta di colore bianco: P D’UR (Passo di Uer) con una freccia. Poi il sentiero diventa più marcato (ed è ben riportato anche sulla CNS), sale di traverso il ripido pendio erboso e passa fra due alti risalti rocciosi. Dopo averli oltrepassati, si abbandona il sentiero, si svolta a sinistra (NE) e si risale il pendio erboso, senza percorso obbligato, fino a raggiungere i pianori sovrastanti (fin qui l´itinerario è il medesimo dell´altra relazione da SSW). Il percorso diventa ora evidente (vedi immagine principale), per pascolo e poi per pendii detritici si prosegue in direzione N, verso l’evidente bocchetta di (q. 2700 m). Questa bocchetta non è né quotata né nominata sulla cartografia, ma si trova a metà strada fra la vetta del Corno delle Ruzze e il risalto roccioso di (q. 2797 m) delle Ruzze. Raggiunta senza difficoltà la bocchetta, si volge a destra e si sale lungo la cresta W con una divertente arrampicata. Un primo ripido risalto viene aggirato poco a destra del filo, ci sono sempre buoni appigli. Poi, nella parte superiore, si segue la cresta detritica che presenta ancora dei risalti rocciosi, che si possono superare direttamente o aggirare sul pendio detritico di destra, fino a raggiungere la panoramica e piatta vetta.


Discesa:

Abbiamo 3 possibilità:
1°) come per la salita.
2°) Scendere lungo i canaletti indicati con le frecce nell’immagine principale della relazione: Corno delle Ruzze e poco sotto ricollegarci con l’itinerario di salita.
3°) Per il versante SSW, vedi relazione: Corno delle Ruzze.


Note:

Lungo l’itinerario non esistono punti di appoggio, il breve dislivello permette comunque di affrontare la salita comodamente in giornata. Per chi proviene invece da lontano, presso il villaggio di Campo Moro, 5 minuti di cammino sopra l’ampio parcheggio, c’è il Rifugio Zoja (q. 2021 m).


© VieNormali.it

Via Normale Corno delle Ruzze - cresta W - A sinistra la bocchetta (q. 2700 m) e a destra la cresta W
Via Normale Corno delle Ruzze - cresta W - Il Ghiacciaio e il Gruppo dello Scalino, dalla vetta.
Via Normale Corno delle Ruzze - cresta W - In discesa sulla cresta W, al centro la bocchetta (q. 2700 m)
A sinistra la bocchetta (q. 2700 m) e a destra la cresta W Il Ghiacciaio e il Gruppo dello Scalino, dalla vetta. In discesa sulla cresta W, al centro la bocchetta (q. 2700 m)

Zoom immagini: passare col mouse sopra le immagini per vedere un ingrandimento (attendere il completo caricamento della pagina).

Revisione: relazione rivista e corretta il 21/03/2017 dalla redazione di VieNormali.it

  



Trekking del Sassolungo



Mappa su Google:




Carte escursionistiche sulle Alpi Occidentali:



Ultime 10 scalate Ultime 20 scalate...
Elenco scalate Elenco delle scalate...


Condividi su:




SCOPRI LE NOVITA' EDITORIALI SULLA MONTAGNA DI:

Dolomiti di Brenta Dolomiti di Brenta

Libri di montagna

Link sponsorizzati, in qualità di Affiliato Amazon vienormali.it riceve un guadagno dagli acquisti idonei.

KONG Mouse
Kong Mouse
CT Serie Friend
Climbing Technology Serie Friend


Proposta per Guide Alpine e Accompagnatori di Media Montagna


Primo Piano

Solo granito - Vol. 1

Solo granito - Vol. 1

Solo granito - Vol. 2

Solo granito - Vol. 2

Monte Baldo Rock

Monte Baldo Rock

Arrampicare - Dolomiti Nord Occidentali

Arrampicare - Dolomiti Nord Occidentali

Arrampicare - Dolomiti Sud-Occidentali

Arrampicare - Dolomiti Sud-Occidentali

Wild Dolomiti

Wild Dolomiti

Ferrate dell'Alto Garda

Ferrate dell'Alto Garda

Prealpi Lombarde Centrali

Prealpi Lombarde Centrali

Il grande libro dei 4000

Il grande libro dei 4000

IV grado Dolomiti Occidentali - Vol. 1

IV grado Dolomiti Occidentali - Vol. 1

IV grado Dolomiti Occidentali - Vol. 2

IV grado Dolomiti Occidentali - Vol. 2

Alta Valsesia

Alta Valsesia

Dolomiti

Dolomiti

Parco d'Abruzzo

Parco d'Abruzzo

Il Terminillo e i Monti Reatini

Il Terminillo e i Monti Reatini

I 2000 dell Appennino

I 2000 dell Appennino


VieNormali consiglia

Sampaoli Creazioni

Libri di montagna Idea Montagna Editoria e Alpinismo

Libri di montagna Versante Sud

Libri di montagna Iter Edizioni

Libri di montagna ViviDolomiti

Carte escursionistiche e libri Geo4Map



Save the Children Italia Onlus Climb for life T-shirt Climbers against cancer